Interventi di efficienza energetica e di efficientamento e risparmio idrico su edifici pubblici

Potranno presentare domanda i soggetti pubblici proprietari o gestori di edifici esistenti destinati:

1. all’istruzione scolastica, ivi inclusi gli asili nido e all’istruzione universitaria, nonché gli edifici pubblici dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica
2. ad impianti sportivi, non compresi nel Piano per la realizzazione di impianti sportivi nelle periferie urbane
3. ad ospedali, policlinici e a servizi socio-sanitari

Gli interventi ammessi potranno riguardare la riqualificazione energetica, l’efficientamento e risparmio idrico, la prevenzione sismica e gli interventi per la bonifica o messa in sicurezza delle parti di immobile contaminate da amianto.

Verrà erogato un finanziamento nella forma di prestito di scopo con applicazione della riduzione del 50% del tasso di interesse fisso, con l’erogazione di un anticipo nella misura massima del 25%.

In attesa di pubblicazione del comunicato di avvio del periodo di presentazione delle domande, che resterà aperto per 180 giorni.